É un assemblaggio di Nebbiolo al 70-90% e Vespolina e Uva rara (Bonarda novarese) da sole o congiuntamente dal 10% fino al 30%. Il suo primo disciplinare risale al 1969, tra i primi d’Italia, e prevede come zona di produzione cinque comuni: Boca, Maggiora, Cavallirio, Prato Sesia e Grignasco.
In quegli anni la superficie vitata dell’intera denominazione vantava centinaia di ettari, oggi ne conta poche decine.
Boca Doc
35,00€ /750ml
Peso | 1 kg |
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Dimensioni | 10 × 10 × 10 cm |
Vino | Boca Doc, Colline novaresi DOC Nebbiolo o Spanna |
Uve | Nebbiolo (o Spanna) , Vespolina |
Vendemmia | Fine settembre/ metà ottobre |
Vinificazione | Fermentazione in acciaio a 27-28°, macerazione di circa 15 giorni sulle bucce. Rimontaggi 2 volte al giorno. |
Invecchiamento | Minimo 18 mesi in botti di rovere |
Età ottimale | 5-15 anni |
Temperatura servizio | 20°C |
Caratteristiche organolettiche | -Colore: rosso rubino con riflessi granato; |
Abbinamenti | Primi piatti strutturati, arrosti di carne rosse e selvaggina, formaggi stagionati |
Imballo | Cartoni da 6 bottiglie |
Il territorio
Boca Doc


Caratteristiche
Il terreno
Il terreno è ricco di minerali: la matrice è porfido rosa, ma si possono trovare grandi differenze a poche decine di metri di distanza. Le zone in altitudine più elevata presentano roccia più compatta, nelle zone più basse si trova roccia più friabile.
Nel vino che si ottiene da questi terreni caratterizzati da una spiccata mineralità, si percepisce al gusto una notevole sapidità. Inoltre l’elevata acidità del suolo regala una grande freschezza e permette ai prodotti di perdurare e mantenersi per lunghi anni.